ISSN 1973-9702

PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE

Alcune questioni cruciali (e non più prorogabili) per il futuro

di Sara Caramaschi

 

È possibile immaginare una rinnovata centralità dei territori e della società civile nella gestione di traiettorie di sviluppo più giuste e sostenibili? Questo breve saggio pone l’accento sul ruolo cruciale di ecologia politica, dimensione territoriale e cittadinanza attiva nel disegno e nell’attuazione di politiche pubbliche per il futuro. Il testo parte dal necessario abbandono delle ricette che hanno caratterizzato il recente passato e propone alcuni spunti di riflessione per affrontare i rischi ambientali e le dissimmetrie sociali aggravati dalla pandemia di Covid-19.

 

Is it possible to imagine a renewed centrality of territories and the civic society in the management of a just and sustainable development? This short essay emphasizes the central role of the political ecology, the territorial dimension and the active citizenship in the design and implementation of progressive public policies. The text starts from the abandonment of the recipes that have characterized the recent past and offers some food for thought to address the environmental risks and social asymmetries aggravated by the Covid-19 pandemic.

 

Sara Caramaschi è urbanista e dottore di ricerca in “Paesaggi della Città Contemporanea”. Dal 2019 è assegnista di ricerca presso il Gran Sasso Science Institute, dove insegna nell’ambito del dottorato internazionale “Regional Science and Economic Geography”. Attiva in ricerche nazionali e internazionali, è autrice di saggi in materia di geografia urbana e pianificazione (tra i più recenti U3 – iQuaderni e Planning Theory and Practice). I suoi interessi di ricerca sono riconducibili ai temi patrimonio immobiliare e abitare, temporaneità e spazio pubblico, mutualismo e cittadinanza attiva.