ISSN 1973-9702


EFFETTO CITTÀ

Trasformazioni (peri)urbane nell’area metropolitana di Roma. Riflessioni attorno ai confini urbani

di Lorenzo De Vidovich

 

Il contributo riassume i contenuti del seminario “Effetto città. Riflessioni dall’area metropolitana di Roma”, organizzato da Lorenzo De Vidovich con Nicola Vazzoler, che ha presentato e discusso il “Monitoraggio delle forme periferiche dell’area metropolitana di Roma”, ricerca del DGAAP del MiBAC, sviluppata dal gruppo di ricerca GU|Generazione Urbana e finalizzata alla raccolta sistematica di informazioni sulle periferie, con l’obiettivo di fornire materiali di ricerca per possibili progettazioni e percorsi di rigenerazione. L’articolo riassume i principali contenuti della ricerca, corredati da una nota a margine di Lorenzo De Vidovich su due specifici comuni del periurbano romano. In seguito, impreziosito dagli interventi dei quattro ospiti, il contributo individua tre temi centrali per la governabilità delle aree metropolitane, discussi a partire da uno sguardo sull’area romana: governabilità, intensitàe infrastrutture.

This brief article resumes the main contents of the seminar “Effetto città. Riflessioni dall’area metropolitana di Roma”, organized by Lorenzo De Vidovich and Nicola Vazzoler, who presented and discussed the ministerial research “Monitoraggio delle forme periferiche dell’area metropolitana di Roma”, carried out by GU|Generazione Urbana, and aimed at collecting useful information regarding peripheries for further explorations, projects or regeneration programmes. The report is therefore a potential resource for local administrations in coping with territorial fragilities and social exclusion. The article summarizes the contents of this research, supplemented by a brief focus on two specific peri-urban municipalities, presented by Lorenzo De Vidovich. Subsequently, the contribution identifies three main issues for the governance of metropolitan areas, moving from the discussion on the Rome area enriched by four guest speakers: governability, intensityand infrastructure.

 

Lorenzo De Vidovich, sociologo, è dottorando presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano e membro del laboratorio di sociologia dell’azione pubblica “Sui Generis”. Si occupa di governance del welfare locale, rigenerazione urbana e diseguaglianze sociali.

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The Neighborhood as a Commons

Opportunità per la governance collaborativa al livello sub-locale nel contesto policentrico e decentrato della Città di Bologna

Leonardo Tedeschi

La capacità di resilienza delle città europee ha contrapposto al ritiro sempre maggiore del welfare state una rinascita dell’attivismo civico. Questo fenomeno è soprattutto legato alla rivendicazione del diritto di accesso a beni comuni urbani oggetto di mercificazione o degrado. Far di queste manifestazioni un’occasione di rigenerazione piuttosto che un ostacolo è l’obiettivo della governance urbana collaborativa: un ecosistema basato su principi di sussidiarietà orizzontale, collaborazione e policentrismo, che vede gli amministratori locali lontani da una posizione di monopolio nel decision making a favore di una gestione condivisa e collaborativa della città attraverso i beni comuni urbani. Il modello applicato a Bologna dal 2013 attraverso il “Regolamento dei Beni Comuni Urbani”, vede l’uso di diversi strumenti per la gestione del sistema collaborativo. Fra questi la scala del quartiere risulta ancora un ambito inesplorato e ricco di un grande potenziale strategico.

The resilience capacity of European cities has allowed them to react to the retreat of the welfare state with a rebirth of civic activism. Such a phenomenon is mainly related to the claim to access urban goods, which instead are often commercialized or neglected. The goal of urban collaborative governance is to turn this demand into opportunities, rather than considering it as an obstacle to traditional development. The collaborative governance model is based on the principles of horizontal subsidiarity, collaboration and poly-centrism; it works as an ecosystem, where local administration has no monopoly of decision making processes, but a shared and collaborative management of urban policies is promoted. The model has been applied in Bologna from 2013, with the approval of the “Regulation of urban commons“. It concerns different tools for the management of the collaborative system, and among them the neighborhood scale is still an unexplored field, rich of strategic potential.

 

LEONARDO TEDESCHI

Si è laureato a Novembre 2015 presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara, con una tesi sulla rigenerazione di quartieri INA-Casa (http://issuu.com/leonardotedeschi6/docs/centrare_il_margine). Attualmente lavora a Berlino presso uno studio attivo nella ricerca urbana e nella progettazione architettonica. Negli ultimi anni trascorsi a Bologna ha preso parte al fenomeno Social Street, riguardo al quale è stato invitato a discutere in diverse conferenze a livello nazionale. Nel Marzo del 2014 avvia InStabile-Community Creative Hub (https://instabileportazza.wordpress.com), un progetto di recupero di un edificio abbandonato della periferia bolognese, seme di urbanità e potenziale fonte di lavoro, cultura e welfare per la periferia urbana.

Graduated in November 2015 at the Faculty of Architecture of the University of Ferrara with a thesis about the regeneration of INA-Casa districts (http://issuu.com/leonardotedeschi6/docs/centrare_il_margine). Currently he works in Berlin in a studio engaged in the field of urban research and architectural design. During the last years spent in Bologna he got involved in the Social Street phenomenon, on which he’s been invited to talk in several conferences across Italy. On March 2014 he started up InStabile-Community Creative Hub (https://instabileportazza.wordpress.com), a regeneration project of an abandoned building in Bologna’s hinterland, aiming at turning it into an innovative source of job, culture and welfare for the urban suburb (periferia).

Renaturing Cities

Systemic Urban Governance for Social Cohesion

1-2 dicembre 2014 | Aula Magna – Politecnico di Milano | piazza L. da Vinci 32, Milano

The EU Conference on “Renaturing Cities: Systemic Urban Governance for Social Cohesion”, under the auspices of the Italian Presidency of the Council of the EU aims to to inspire Research and Innovation policies on sustainable urban development by bringing together scientists, policy makers, the business sector and representatives of the civil society.

The conference will focus on multilevel governance for urban and peri-urban areas and highlight the relation between supranational, national and sub-national scales, as well as the interplay of actors within these scales. Therefore, new instruments of urban governance based on a strong public-private partnership will be explored in order to facilitate the interplay between policy-making, market-driven actions and grassroots initiatives.

For further information see the conference programme.

U3 iQuaderni #01

Roma fra realtà e prospettive.

Rome between reality and perspective.

a cura di S. Ombuen e A.L. Palazzo

S. Ombuen

Strategie_nonstrategie. Un bilancio su Roma / Strategies_non-strategies. An assessment of Rome

M. Tolli

Rilanciare la periferia romana / Regenerating the periphery

A.L. Palazzo & E. Battaglini

Territori sostenibili / Sustainable territories