ISSN 1973-9702

Città, globalizzazione, diritti. Saskia Sassen

19 giugno, ore 18.00, Nuovo Cinema Palazzo, Piazza dei Sanniti, 9/A San Lorenzo, Roma.

Sesto e ultimo appuntamento del ciclo di seminari Dalle pratiche del «comune» al diritto alla città, organizzati dal Nuovo Cinema Palazzo di San Lorenzo in collaborazione con l’Istituto Svizzero di Roma e la Libera Università Metropolitana (LUM), che si confronta con quelle pratiche che interrogano in modo diretto le istituzioni, le norme e i rapporti in cui l’arte e la cultura sono prodotte, distribuite e vissute.

 

La globalizzazione e l’indebolimento dell’ordine della modernità non hanno condotto a una dispersione omogeneizzante del potere, bensì a nuove configurazioni politiche, giuridiche ed economiche che scompaginano il paradigma dell’accentramento del controllo di identità, autorità e mercato fondato sulla forma dello stato-nazione.
I processi di ri-definizione degli spazi politici rendono necessario ripensare le categorie cui solitamente affidiamo la nostra rappresentazione del mondo: in particolare, sia il territorio che la città acquisiscono importanza sempre più centrale.
Di fronte alla convergenza di fenomeni a scalarità variabile e all’interconnessione tra attori formali e informali, quali scenari si dischiudono per ripensare città e territori. In una realtà urbana sempre più disciplinata da dispositivi di informatizzazione e controllo e violata da logiche speculative, quali pratiche e politiche possono arginare gli effetti di spossessamento e avviare processi orientati verso una giustizia sociale?
Dopo aver insegnato sociologia all’Università di Chicago, Saskia Sassen attualmente insegna alla Columbia University e alla London School of Economics. I suoi lavori di studio e ricerca riguardano la globalizzazione, le migrazioni, le città globali, le nuove tecnologie delle reti e i cambiamenti innescati dagli attuali fenomeni transnazionali che investono gli stati liberali. Tra le sue pubblicazioni tradotte in italiano: Le città nell’economia globale (1997); Globalizzati e scontenti (2002); Territorio, autorità, diritti (2008); Una sociologia della globalizzazione (2008).

(fonte: Istituto Svizzero Roma, Nuovo Cinema Palazzo)

La politica, lo spazio e la cultura

Discuteranno Stefano Boeri, Arturo Lanzani e Gabriele Pasqui.

 

Il seminario si svolgerà il giorno lunedì 24 giugno alle 16 in Aula Gamma, spazio Mostre “Guido Nardi”, via Ampere 2.

Politecnico di Milano

DASTU-Dipartimento di Architettura e Studi Urbani

ICCROM – Events, grants, jobs, etc.

ICCROM – International Centre for the Study of the Preservation and Restoration of Cultural Property

ICCROM is an intergovernmental organization (IGO) dedicated to the conservation of cultural heritage. It exists to serve the international community as represented by its Member States, which currently number 132.

Classified: June 2013

 

Objets Trouvés. Città e architettura tra ordine e collisione

Seminario con Giovanni La Varra, Politecnico di Milano

Mercoledì 19 giugno, ore 15.00

largo G.B. Marzi, 10 – ex mattatoio – Aula Renzi Roma.

Roma Tre.

Dipartimento di Architettura.

Dottorato Progetto locale e pianificazione territoriale,

Laurea Magistrale Progettazione Urbana.

RICORDA: Tracce Urbane 4

4° convegno “Tracce Urbane” – PROCESSI DI RI-APPROPRIAZIONE DELLA CITTA’. PRATICHE, LUOGHI E IMMAGINARI

Roma da OGGI al 19 giugno 2013.

Per il programma completo consultare il sito www.tracceurbane.it

convegno MEMORIA E FUTURO DEGLI EX OSPEDALI PSICHIATRICI

Roma, 18 giugno
Archivio di Stato – Sala Alessandrina

Programma

evento conclusivo del progetto I complessi manicomiali in Italia tra Otto e Novecento. Atlante del patrimonio storico-architettonico ai fini della conoscenza e della valorizzazione, finanziato con i fondi PRIN 2008.

Il progetto, sviluppato congiuntamente da unità di ricerca del Politecnico di Torino, Politecnico di Milano, Università di Camerino, Università di Palermo, con il coordinamento nazionale della Seconda Università di Napoli e componenti delle Università di Pisa e di Reggio Calabria, ha restituito un quadro complessivo, fino ad oggi carente e frammentario, degli ex ospedali psichiatrici, con l’esame di circa 80 impianti sorti o progettati sull’intero territorio nazionale. L’indagine, svolta sulla pubblicistica coeva e su inesplorate fonti d’archivio, ha messo in luce una straordinaria quantità di materiali (articoli, relazioni, disegni, foto d’epoca) che ha consentito di delineare l’intero corso dell’architettura manicomiale, dai suoi esordi nel XIX secolo fino alla legge Basaglia del 1978 e alla successiva chiusura delle strutture. Inoltre, l’analisi diretta ha rilevato consistenza, condizioni urbanistiche e di tutela, destinazioni d’uso e stato di conservazione di complessi in larga parte defunzionalizzati e che invece si propongono – per dimensione e posizione – quali risorse strategiche negli attuali processi di riequilibrio territoriale.

 

 

mostra IN VIAGGIO CON CALVINO

L’attualità delle opere di Italo Calvino, il suo attaccamento alla tradizione, ma anche l’attenzione al mondo che cambiava con rapidità inusuale In viaggio con Calvinosotto i suoi occhi e le innumerevoli relazioni con tanti protagonisti del “secolo breve”. Questi alcuni degli elementi che hanno ispirato la rassegna “In Viaggio con Calvino”, ideata per celebrare la ricorrenza dei novant’anni dalla nascita (Santiago de Las Vegas, Cuba, 15 ottobre 1923 – Siena, 19 settembre 1985), realizzata in collaborazione da Casa dell’Architettura e IXCO Istituto Italiano per la Cooperazione (O.N.G.), con l’adesione del Presidente della Repubblica.

Inaugurazione

Casa dell’Architettura, giovedì 13 giugno 2013 ore 17.00

http://www.casadellarchitettura.it/mostre/in-viaggio-con-calvino-4/

 

Le ferrovie e la città contemporanea 

Railways and the contemporary city

José Pedro Tenreiro 

This study addresses the relationship between the contemporary city and rail passenger transport, following the appearance of the infrastructures for high-speed connections. Considering the evolution of rail transport since the end of World War II and especially since the 1970s, a distinction will be made between three different urban phenomena that may occur separately or simultaneously:

1 – the renovation of the Central Stations;

2 – the creation of new Central Stations associated with new urban ensembles;

3 – The emergence of new networks of urban passenger transport (whether sub-urban trains, metro or tram) and the construction of new infrastructures to train in urban territory densely urbanized.

Some examples will be referred to where the different phenomena are especially prominent for its technical and urban importance, aiming to understand how it blends a rail with its urban surroundings and how this can be a catalyst for renewal, upgrading and expansion of cities.

José Pedro Tenreiro:  Architetto, laureato presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Porto

Cartre De TendreTra arte, cinema e strade. Intervista a Giuliana Bruno. 

Claudia Faraone e Valentina Signore

Giuliana Bruno, professor of Visual and Environmental Studies at Harvard University, was visiting professor  and keynote speaker of the three-day master class (March 4-6-7, 2013) organized by PhD School ‘Cultures e Trasformations of the City and its Territories’ of Roma Tre University. Young researchers and PhD candidates in Architecture, Urban Planning, History of Art and Film Studies gathered together to meet professor Bruno, her being an authentic expert in hybridizing their specific fields of studies. This interview reports on the talk professor Bruno had with us on that occasion, and the ‘emotions’ that moved us – two architects – to make it in the first place: ‘enthusiasm’ to meet the researcher who made of ‘disciplines trespassing’ not only a personal job attitude, but the main aspect of a department and its doctoral course; ‘curiosity’ to understand how such a research method that is always in motion has been and could be formalized; and finally ‘boldness’ and ‘obstinacy’ in trying to carry professor Bruno along the path connecting theory and practice, interpretation and design, that both architects and urban planners are constantly being asked to walk through.
Claudia Faraone è architetto (2004, IUAV Venezia) e dottore di ricerca in Politiche Territoriali e progetto locale (2011, RomaTre, LAA|Paris Villette [ http://www.paris-lavillette.archi.fr/laa/]), specializzata in urbanistica con il joint program europeo EMU – European Post-graduate masters in Urbanism [ http://www.emurbanism.eu/](2007). Dal 2004 partecipa a laboratori d’indagine, progettazione, esplorazione urbana e produzioni audio-visive, mentre dal 2005 è collaboratrice alla didattica nelle università di architettura di Venezia e RomaTre. Alla ricerca affianca esperienze in studi professionali e amministrazioni pubbliche, maturando un’esperienza particolare nell’ambito delle città in condizioni post-terremoto. Attualmente è assegnista nella ricerca FIRB2008|LUS-Living Urban Scape [http://www.livingurbanscape.org/] allo IUAV di Venezia. claudia.faraone@iuav.it
Valentina Signore è architetto (2008, Roma Tre- relatore: G. Caudo). Nel 2009 intraprende le prime esperienze di ricerca e didattica e fonda con F. Marullo, F. Perugini e A. C. Monsalve il gruppo Tondo Atelier con cui partecipa a concorsi nazionali ed internazionali. Nel 2010 vince una borsa di studio nel corso di dottorato Politiche Territoriali e Progetto Locale, lavorando ad una tesi dal titolo ‘Il Progetto Performativo. Riconoscerlo e interpretarlo’ (tutor: G. Piccinato-Roma Tre; co-tutor F. Carmagnola-Milano Bicocca). I suoi interessi di ricerca sono rivolti alle forme del progetto contemporaneo in relazione alle forme di abitare e del godimento estetico. Attualmente si prepara alla discussione della tesi (Luglio 2013) e cerca opportunità di lavoro che le permettano di conciliare e contaminare pratica professionale e ricerca. signore.v@gmail.com

convegno “RIUSA PISTOIA”

RIGENERAZIONE URBANA SOSTENIBILE

Dal RI.U.SO. al progetto URBANPRO

 

Lo scadimento e il degrado fisico del nostro patrimonio edilizio e di molti spazi urbani, gli inaccettabili sprechi energetici, idrici, dei suoli pongono con urgenza la necessità di un cambiamento nell’agire di ogni governo locale e nazionale. Su questi temi occorre avere soluzioni capaci di dare riposte adeguate alla gravità della situazione economica, sociale, ambientale e insediativa. Per gli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori italiani sono una questione prioritaria da porre alla base delle politiche economiche, sociali e insediative. La rigenerazione urbana fondata su una reale sostenibilità ecologica rappresenta oggi una priorità per la riqualificazione delle nostre città: una modalità innovativa di intervento di trasformazione del sistema insediativo degli spazi abitativi e del territorio antropizzato. Con il convegno RIUSA PISTOIA! gli architetti pistoiesi intendono offrire un quadro coerente di modalità e di procedure di governo del territorio che tuteli e salvaguardi ambiente, paesaggio e sistema insediativo.

21 giugno 2013 9.00-19.00, Sala delle conferenze, Palazzo dei Vescovi, Piazza del Duomo, 1, Pistoia

organizzato dall’Ordine APPC – Commissione 6 “Politiche del Territorio”

Premio Giovanni Ferraro X edizione

Il premio per Tesi di dottorato “Giovanni Ferraro” intende ricordare lo straordinario contributo che Giovanni Ferraro ha dato agli studi sulla città e sul processo di pianificazione.

Al concorso per l’assegnazione del premio possono partecipare i dottori di ricerca dei corsi di dottorato italiani in Urbanistica e Pianificazione territoriale, le tesi sottoposte al vaglio della commissione del concorso sono tutte quelle già presentate alle relative commissioni giudicatrici a partire dal XXIV ciclo.

Il premio “Giovanni Ferraro” per tesi di dottorato consiste in una borsa di studio di 2.000 euro, sottoscritta da 5 enti proponenti: il Dipartimento Iuav Ricerche di Venezia, il dipartimento DATA – Design, Tecnologia dell’Architettura, Territorio e Ambiente dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, il DSU – Dipartimento di Studi Urbani dell’Università degli studi Roma 3, il DAStU – Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano e la SIU – Società Italiana degli Urbanisti e potrà essere utilizzata come contributo alla pubblicazione della Tesi, sulla base di un accordo con Jaca Book, editore degli ultimi libri di Giovanni Ferraro.

La scadenza per la presentazione degli abstract è il 21 luglio 2013.

incontro con PATRIZIA GABELLINI

Giovedì 13 giugno alle 14.30 presso lo Spazio Aperto della Nave presso il Politecnico di Milano, via Bonardi 9, la prof.ssa Patrizia Gabellini, attualmente Assessore all’Urbanistica, Ambiente, Qualità urbana e Città storica del Comune di Bologna, terrà il seminario

Fare urbanistica mentre tutto cambia

seminario che si colloca nel ciclo di incontri “Urbanistica13” a cura di Gabriele Pasqui e Andrea Di Giovanni.

workshop NaturalmenteGO 2013

GOtoECO, associazione per la valorizzazione del territorio di Gorizia, promuove e organizza NaturalmenteGO 2013, workshop di progettazione del paesaggio, che si inserisce nelle numerose iniziative del progetto Carso 2014+. L’iniziativa è realizzata con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Fondazione CaRiGo ed è patrocinata dalla Provincia di Gorizia, dai Comuni di Sagrado e Savogna d’Isonzo, dal Forum Giovani della Provincia di Gorizia, con la collaborazione del Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Trieste.

NaturalmenteGO 2013 si pone come obiettivo l’elaborazione di progetti di crescita, trasformazione, riqualificazione e valorizzazione paesaggistica: nuove possibili declinazioni dello sviluppo, percorsi di risignificazione e riconfigurazione del territorio goriziano. Declinazioni accomunate dall’intento di contenere i costi degli interventi – siano essi economici, sociali e ambientali – di utilizzare le risorse locali in modo da tutelarle e autorigenerarle, di dare attenzione e conferire valore ai luoghi e alle persone che li abitano, li percorrono, li trasformano.

 

Il workshop si terrà tra il 23 e il 29 settembre 2013, presso la sede dell’associazione GOtoECO, a San MArtino del Carso (GO).

Per maggiori informazioni scarica il bando.

COLLOQUIO INTERNAZIONALE PICS

PUBLIC IDENTITY AND COMMON SPACE

Progetti, programmi, azioni e sguardi per una nuova identità dei paesaggi degli insediamenti residenziali pubblici anni Sessanta-Ottanta.

Tools, designs, actions and gazes for a new landscape identity in the public neighborhoods of the 1960s-’80s.

Convegno promosso dal gruppo di ricerca “Living Urban Scape”, progetto FIRB Università Roma Tre, Dipartimento di Architettura.

Roma, 27 giugno 2013, 9.15-18.00, Dipartimento di Architettura, Ex-Mattatoio.

Tema e obiettivi 
“La qualità della vita degli abitanti delle periferie residenziali costruite in Europa tra gli anni ’60 e ’80 del Novecento ha subito un incrementale e progressivo peggioramento, di cui sono sintomo anche gli episodi di rivolta violenta che negli ultimi anni hanno interessato i distretti periferici di alcune importanti città europee, come Londra, Parigi, Glasgow, Grenoble.
Ciò si registra, in particolare, nei quartieri pubblici, dove si manifestano forme di disagio fisico, sociale ed economico diagnosticabili attraverso diversi sintomi, tra cui la condizione degli spazi aperti. La qualità dello spazio per abitare all’aperto pesa in modo determinante sul modo con cui i quartieri di edilizia pubblica sono percepiti e riconosciuti, all’interno e all’esterno di essi, e il suo degrado è segnale evidente di un più generalizzato malessere: l’inadeguatezza delle componenti spaziali di questi paesaggi ne traduce la crisi dei sottesi valori civici.
L’ipotesi che PICS – Public Identity and Common Space intende verificare è che la qualità dell’abitare nei quartieri di edilizia pubblica sia un importante e urgente tema di riflessione per il progetto della città contemporanea e che il progetto dello spazio aperto possa essere un fertile punto di osservazione operante. La rigenerazione degli spazi aperti può rappresentare il primo passo di una strategia di recupero che integri le componenti fisiche, spaziali, ambientali con quelle sociali e comportamentali, in quanto risorse preziose per la coesione sociale, per costruire comunità più solide e più consapevoli del valore civico del vivere insieme. Gli spazi aperti dei quartieri ERP, spesso situati ai margini peri-urbani o rur-urbani, sono inoltre sede di passaggi osmotici tra paesaggi differenti, tra diverse qualità urbane, tra città e campagna o tra città e ambiti naturali. Sono riserve preziose per la biodiversità e potenziali laboratori di sperimentazione di nuove identità e figuratività.
Obiettivo del colloquio è quello di raccogliere e raccontare situazioni, progetti e procedure utili a orientare progettisti, tecnici, funzionari e abitanti ai fini di migliorare la vivibilità delle periferie residenziali attraverso azioni sugli spazi aperti.”

Sessioni tematiche:
Sguardi
Programmi
Azioni

 

www.livingurbanscape.org/pics.conference.html

PIANIFICARE IN PALESTINA

SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE IN SITUAZIONI DI CONFLITTO

La pianificazione urbanistica e territoriale in Palestina presenta alcuni aspetti peculiari, legati ai conflitti di carattere politico. Il territorio è frammentato in aree amministrate dall’Autorità Nazionale Palestinese e aree controllate da Israele, con conseguenze anche sull’accesso alle vie di comunicazione. La competizione demografica tra i due gruppi etnici richiede grandi quantità di suolo edificabile. Il muro di separazione pone problemi alla popolazione palestinese per quanto riguarda l’accessibilità alla terra, alle fonti di sostentamento e ai servizi. E altro ancora.
Come si può pianificare in questa situazione?
Il seminario vuole affrontare questo tema attraverso l’illustrazione di due casi, Gerico e Tulkarem, molto diversi per i caratteri urbani e geografici dei luoghi, nei quali è in atto una collaborazione tra tecnici e studiosi italiani e palestinesi.”
Martedì 18 giugno, ore 9.30 – 13.00 Aula Gamma
Scuola di Architettura e Società, Politecnico di Milano, via Ampère, 2 – Milano

 

Organizzano: Enrico Prevedello, Francesco Chiodelli.

Informazioni aggiuntive: enrico.prevedello@polimi.it

 

Marcello Vittorini. Un archivio per la città

Presentazione del volume “Omaggio a Marcello Vittorini. Un archivio per la città”

a cura di Angela Marino e Valeria Lupo, Gangemi Editore 2012

venerdì 7 giugno 2013 ore 18.00

MAXXI B.A.S.E. Sala Graziella Lonardi Buontempo, via G. Reni 4/a Roma

La presentazione del volume, che raccoglie gli esiti di una prima riflessione a partire dai materiali presenti nell’archivio professionale donato all’Università dell’Aquila nel 2009, diventa l’occasione per uno sguardo complessivo sull’urbanistica italiana del secondo Novecento, di cui Vittorini è stato uno dei protagonisti. Nella professione, nella didattica, nel dibattito politico e nell’impegno personale.

Urban Center Bologna

Si segnala la conferenza:

“Il pianeta degli urbanisti” e “Città in tempo di Crisi”

con Giovanni Attili, Enzo Scandurra, Michelangelo Savino, Laura Fregolent e Patrizia Gabellini.

Ciclo di confronti “Scrivere di città|architettura|paesaggio|design“, presso l’Urban Center di Bologna.
Giovedì 6 giugno ore 17.30.

Tracce Urbane 4

Si segnala il 4° convegno “Tracce Urbane” – PROCESSI DI RI-APPROPRIAZIONE DELLA CITTA’. PRATICHE, LUOGHI E IMMAGINARI che si terrà a Roma dal 17 al 19 giugno 2013.

Per il programma completo consultare il sito www.tracceurbane.it

Amministrazione e gestione urbanistica in contesti di conflitto

Riflessioni sul libro di Agata Bazzi, La pazzia è mia. Cronache dall’interno di un comune straordinario

5 giugno 2013, ore 15.30

Università degli studi di Palermo

Facoltà di Architettura

Viale delle Scienze, Edificio 14, aula 3,5, Palermo

 

VUOTI POTENZIALI

Si segnala il convegno

VUOTI POTENZIALI. Nuove dotazioni, usi e significati per “spazi sprecati urbani” 

A cura di Milena De Matteis e Maria Chiara Tosi, Dipartimento Culture del Progetto, IUAV.

3 giugno 2013, Venezia, Badoer, aula E, 9,30-18,30